File: 270590 CsA Dispensatrice-di-grazie

“Utilitatem praefero, hic et nunc, non perfectionem.

Si hoc non est quid facies?” (Pro VOX 150417).

 

 

Cs270590L

  1. 472-508

 

  1. – Maria dispensatrice di grazie e salvatrice.

 

Messaggio della Madonna, durante la peregrinatio Mariae.

Lunedì, 28 maggio 1990.

 

Io, Maria, la Madre di Gesù e Madre vostra, a voi vengo, o dilettissime mie figlie, per benedirvi nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

La pace sia con tutte voi, ora e sempre.

 

Il Figlio mio Gesù è qui presente insieme a me.

Mi ha seguita in questa casa, dove l’amore e la pace regnano, perché in essa trova posto il mio cuore prezioso insieme a quello del diletto mio Figlio.

 

Io, Maria, sono stata insieme a voi a ripetere insieme alle vostre voci il santissimo e divinissimo rosario.

Ho ascoltato le vostre parole, le vostre suppliche e le vostre intercessioni. Esse hanno raggiunto il mio cuore di Madre.

 

Perciò, non temete.

Le vostre preghiere saranno esaudite.

Tutto ciò che voi chiederete a me, questo a voi sarà concesso, poiché io sono la dispensiera di tutte le grazie.

 

Io, Maria, corredentrice, e vostra salvatrice, non posso non avere questo importantissimo ruolo, che, perciò, a me compete in quanto Madre di Dio e Madre vostra.

 

Ora, o figlie mie, ricevete le parole del dilettissimo mio Figlio Gesù.

 

 

  1. – Gesù offre i presenti al Padre.

 

Io, Gesù, a voi porto la pace, perché essa regni profonda nel vostro petto.

 

Io, Gesù, sono qui insieme alla Madre mia e vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.

 

La mia presenza in mezzo a voi vuole essere una presenza d’amore, di speranza, di gioia e di divina letizia.

 

Io, Gesù, vi offro tutte assieme, quali rose profumate di primavera, al Padre, che è nell’alto dei cieli.

 

Perciò, o figliolette care, siate liete e gioite, nel profondo del vostro cuore, perché il vostro profumo salirà fino all’Altissimo e da esso voi sarete benedette.

 

Ora, io vi dico che, insieme alla Madre mia, vi ho benedetto tante volte, durante la preghiera, ma torno a farlo. Perciò, piegate in avanti, leggermente, il vostro dolce capo, e ricevete la santa benedizione.

Io, Gesù, vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

La pace sia con tutte voi, ora e sempre.

Amen.

 535-556

 

  1. – Maria si congeda.

 

Io, Maria, la Madre di Gesù e Madre vostra, torno a voi, o mie care, per chiudere questa dolce e tenera preghiera.

 

La mia preghiera in mezzo a voi, sia sempre accesa, fervida e pronta, come lampada che brilla dinanzi al tabernacolo del Figlio mio Gesù.

Perciò non dimenticate mai di recitare il santo e divino rosario, che è la preghiera dolce che vi lega a Dio.

Nella vostra preghiera dimenticate ogni preoccupazione e pensiero per rivolgere interamente il vostro cuore, la vostra mente a me, che sono la Madre vostra e la Madre di tutti voi. Amen.

 

Io vi benedico nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. E vi dico: La pace sia sempre con tutte voi, ora e sempre.

Amen.

 

………..

(Fine reg., lato A, a gg. 556. Sbob. 8/4/1999).