Premessa:
Le presenti Locuzioni, ricevute da una donna del popolo, sono vissute come esperienza spicciola parrocchiale.
Nessuno è tenuto a credere a quanto è scritto.
Lo scritto è in attesa di essere esaminato dalle Autorità competenti, per constatare che non c’è niente contro il Vangelo, la morale, la teologia, gli insegnamenti della Chiesa. Quindi è da ritenere verosimile la rivelazione di una realtà spirituale che ci coinvolge.
L’impostazione del lavoro è di ordine cronologico. Vengono testimoniati gli avvenimenti così come si sono svolti nel tempo.
A - Introduzione
In questa prima parte lasciamo la parola agli stessi Spiriti Magni, che si presentano a noi nella loro realtà spirituale e mistica, molto protesi verso l’uomo, col desiderio ardente di portare il loro contributo per la salvezza dell’umanità.
Noi siamo i fratelli della verità, della luce, dell’intelletto, del divino amore, della sapienza, del divino costume e della fortezza di Dio.
PAS
A - Introduzione
GLI SPIRITI MAGNI, IL MONDO E L’UOMO
01. GLI SPIRITI MAGNI SI PRESENTANO.
RAPPORTI CON L’UOMO (Vox 1)
Dominare l’Universo con l’amore divino.
Io ti ho creata al centro dell’universo, perché tu lo dominassi, ma non nel senso terreno. Si tratta di un altro dominio, quello dell’amore, perché, cioé, lo penetrassi in ogni sua parte, in ogni suo punto, in ogni sua essenza con l’amore, che mondo è quello della terra, perché l’amore terreno è vano, vuoto, piccola, piccolissima parte, debole e inconsistente, ma con l’amore divino ch’è tutto l’opposto.
L’amore divino.
(L’amore divino) è grande, magnificente, benevolo, eterno, padrone di sé e servo degli altri, di tutti gli altri, a cominciare dai più piccoli ai più grandi, dai più deboli, dai più teneri e quindi più cagionevoli, ai più forti, ma verso tutti in egual misura, nessuno escludendo.
Capisci tu queste cose ancora? Cominci. Forse hai già cominciato.
Non ti arrestare, perché la strada è lunga, sovrumana. Richiede interesse, lavoro, abbandono, preghiera, abnegazione, dono, dono di tutto il proprio essere: volontà, intelletto, amore, gesto e tutto il resto, tutto, capisci? tutto ciò che costituisce il vostro essere terreno, umano, dove vi è la scintilla divina che crescerà in misura al bene che vorrai agli altri, a tutti gli altri, agli altri che ti amano, ma soprattutto a quelli che ti odiano.
L’odio.
Odiare è un male, un male terribile che si scatena su chi odia e su chi è odiato, ma anche sugli altri, su tutti gli altri che stanno intorno, provocando un movimento a catena, sempre più intenso, perché l’odio genera odio, la violenza genera la violenza. Se c’è qualcuno che negli anelli della catena non trasmette odio, ma amore, allora la spirale si spezza, cade, si infrange. Cercherà di abbarbicarsi altrove, addentando altri con i suoi tentacoli, ma già il movimento concentrico ha subìto un’alterazione, che è a favore del bene.
Il bene.
Siate perciò anelli del bene, mai del male.
Spezzate queste barriere insuperabili, che giorno dopo giorno sono innalzate da voi stessi intorno alla vostra terra e dalle quali nessuno può liberarvi, se non sarete voi stessi a farlo. Dominate i vostri istinti malevoli, per cercare di captare il bene e farlo fluire là dove necessita.
Sia la vostra vita una barriera continua, salvifica senza arresti, ma vitale, cioé sempre presente e pronta, vivificante, come un reticolo che, espandendosi a macchia d’olio, riesca a proteggere e a incamerare tutte le forze benefiche da opporle a quelle del male.
Solo così la vostra terra potrà salvarsi. Ma ormai è tardi, molto, molto tardi. Gli Spiriti Magni captano.
Noi captiamo le vostre uniche preghiere, che sono quelle dei figli di Dio, innalzate al Suo Trono Santo, ma gli altri, gli altri, e sono moltissimi, i più, che fanno? Si adirano, si scontrano, si uccidono, si scavalcano, si maledicono, per nulla propensi a benedire, anzi pronti a maledire e a strappare agli altri ciò che non compete loro.
VOCE
Chi siete?
Ma voi, che così meco parlate, chi siete? Dite, dite nel nome del Dio Uno e Trino, dinanzi alla cui somma Maestà io mi inchino?
SPIRITI MAGNI : Chi sono gli Spiriti Magni.
Siamo gli Spiriti Celesti, gli Spiriti del Bene, gli Spiriti Buoni o Magni, giacché la nostra grandezza è solo nel bene che sulla terra abbiamo fatto. La nostra schiera è grande, immensa, ma non può più a lungo reggere l’onta, l’urto che qui arriva da laggiù, dove si vive una vita di sregolate sconcezze.
Tutto il bene che noi potemmo, facemmo sulla terra, tutto, ché più oltre non potemmo, perché c’è una Giustizia Divina, che tutto impera e più non consente di andare là dove non si può. Ora vaghiamo leggeri, anche se senz’ali, per l’Universo intero, a Dio piacendo il nostro andare.
Tutto sappiamo. Tutto vediamo. Tutto conosciamo, perché in voi è la Divina Sapienza e il Divino Amore, ma nulla possiamo fare per voi che laggiù state, se voi con noi non orate.
Pregare.
Orare è il mezzo unico e sommo della Divina Trinità, dato ai figli suoi per comunicare con tutto il creato che è e non con chi non è.
Ignoranza umana. Laggiù voi non sapete. Credete di sapere, ma nulla è dato a voi di conoscere, se non quanto a voi diletta il core, sì nella scienza, altro voi non sapete, né sperate conoscere giammai, finché voi siete laggiù serrati.
Anime prave.
Anime prave, voi mortali, che laggiù vivete senza pensare al dopo che vi aspetta, accordando al vostro cuore solo diletto.
Voi non sapete, poiché in effimere cose vi perdete.
La Sapienza Divina e il Divino Amore a voi non dice, perchè di Lui non vi curate.
L’intelletto vostro è sì smarrito che a nulla voi potrete mai giungere se entro sentieri vuoti vi smarrite.
Curate la vostra persona ria e malvagia e a lei sottoponete tutto il vostro essere che vi è dentro, che un giorno vagherà nel Cielo, finchè a Dio piaccia, finché di lassù a voi non giunga il vostro disìo.
Vi offriamo amore e preghiera.
Noi Esseri Supremi, come Supremo è Dio, perché alla di Lui sequela nulla vi offriamo se non amore e
preghiera. Rispondete, se vi piaccia, a Noi per il Suo passaggio, che è di Dio l’amistà (1-3,1).
GESU’
Curati, o figlia, di fare leggere codesta locuzione, che tu testè hai ricevuto dagli Spiriti Sommi, che sono in Dio.
Ad essi è dato di vagare per il Cielo e l’Etere liberi, tutto osservando e vedendo, perché in amistà sono con Dio Padre.
Ad essi è dato di vagare senza posa, per donare, là dove manca, l’amore che è benigno, essi che tanto amarono sulla terra.
Il loro vagare non è duolo, ma grande e felicità somma, perché sono come i rai di quella Ruota che ha il suo centro in Dio.
Curati di far conoscere la loro preghiera e la loro amistà. Preghiera di invocazione agli Spiriti Magni.
Invocateli ed essi verranno in vostro soccorso.
Dite: “O Spiriti Magni, Spiriti del Cielo, benigni, che girate per l’àere, circondando d’amore l’Universo infinito, siate benevoli a noi poveri esseri della terra che Vi invochiamo in nostro soccorso e riverente aiuto.
Soccorrete la nostra povertà e il nostro dolore. Aiutateci, o Spiriti di Luce e di Amistà. Amen”.
Ogni volta che voi reciterete questa preghiera, gli Spiriti Magni accorreranno intorno a voi benevoli a formare barriere d’amore e di protezione. La locuzione per concessione di Maria. Per intercessione di Maria si concede la rivelazione.
La rivelazione degli Spiriti Magni a te è stata concessa per benevola intercessione della Madre mia Maria.
Ringraziatela e Beneditela (3-4,2).
MARIA :
Io, Maria, Regina del Cielo e Madre di tutti voi che siete sulla terra i figli miei prediletti, a voi, o dilette mie.
Vi benedico e vi dico: Siate obbedienti agli insegnamenti del Mio Gesù, che ogni giorno scende dal Cielo per voi.
Insegnate agli altri ciò che voi apprendete e preparatevi ad accoglierlo, quando sarà la Sua Volontà.
Essa non tarderà molto, ma il mondo è ancora tanto lontano da Lui, Sommo Bene e Infinito Amore.
La gente del mondo vi disprezzerà per ciò che voi predicherete, ma non temete, voi non siete più del mondo, ma di Noi, che per voi preghiamo e in voi speriamo.
Gli Spiriti Magni.
Gli Spiriti Magni, Spiriti puri, perché purificati dal santo Fuoco di Dio, sono gli Spiriti dell’Amore, dell’Intelletto, della Sapienza, del Costume Eletto, del Consiglio, della Verità, dell’Universale Fratellanza, dell’Amicizia, della Consolazione, dell’Ardore Serafico, del Divino Soccorso.
Essi imperano nell’Universo, perché emanazioni serafiche di una stessa Entità, quella Divina.
Il loro compito è apportare il Bene e distruggere il male, là dove esso si annida.
La loro forza e potenza è il Divino Amore. Essi amano, amano, amano. Sono Luce, ma anche splendore, vaghezza e amore, amore, amore.
Il loro intervento sulla terra sarebbe auspicabile, perché utile, ma non possono discendervi per la loro estrema vaghezza e duttilità allo Spirito Uno e Trino.
Sulla terra, dove non c’è che fierezza e instabilità somma del Divin Pensiero, essi non possono, né devono (venire).
Si raccomandano con le Anime Beate, che sulla terra vivono in amistà con Dio, perché il loro pensiero scenda là dove non possono, tramite loro che sono con essi in raccordo.
Tu che scrivi.
O tu che scrivi, sii a loro propizia e raccogli d’ora in avanti ciò che essi a te detteranno, perché tu scriva, dica, onde trasmettere loro ai tuoi fratelli. Fiera non siine, poiché ciò per mia concessione a te vien dato. Ogni giorno tu sii in loro ascolto.
Essi stessi a te parleranno e tu ascolta il loro dire, che è pieno di Sapienza, di Amore e di Ausilio.
Essi a te riveleranno cose da te non udite, né dette mai, purché a loro ti attieni in santa soavitade.
Compito difficile.
A te, o figlia diletta, difficile compito è richiesto, per il quale né tempo, né ora, più avanti sarà sufficiente.
Si richiede a te il tuo prezioso ausilio e insieme a te quello del Padre tuo divino.
Il Cielo ti assista e ti protegga.
Ascolta la Madre tua che a te accorre in pio ausilio.
Digiuna, o figlia, di cibo, di bevanda e di parola alcuna e parla solo a lui, il divino Padre, che a te è vicino.
La tua Madre benigna, Maria, Madre della Consolazione e del Divino Ausilio.
A te, o figlia diletta, con tutto l’amore del Suo Divin Cuore (4-5,3).
GESU’ :
Ogni giorno, per tutta la vita.
Quanto or ora hai ricevuto, si ripeterà ogni giorno per tutto il resto della tua vita. Alla stessa ora o la mattina presto. Io stesso provvederò.
Gli Spiriti Magni a te si riveleranno in tutto il loro dire, dicendo a te cose mai udite, perché possa scriverne o dire ai fratelli tuoi, prima che il male giunga sulla terra, feroce e irreparabile.
Prega, o mia diletta, perché il loro intervento si accolga. Il resto non conta.
Le altre locuzioni.
Tu riceverai lo stesso le Mie locuzioni e quelle del Padre, nonché della Madre e degli Angeli, quando tu vuoi.
Segretezza.
Quelle degli Spiriti Magni no, quelle dovranno essere tenute da te in gran segreto, dette solo a chi sulla terra ti guida e ti assiste.
Ora va e servimi, perché Io imperi in ogni cuore. Servimi con l’abbandono in me tutto il giorno (5,4).
SPIRITI MAGNI:
Attendevamo, o sorella e figlia benedetta, questo momento per potere parlare con te e discendere sopra di te.
Tu sai, o figlia, avendotelo noi a te rivelato che non a tutti è concesso ricevere la nostra presenza, poiché tutti gli esseri, che non sono liberi in Dio, non possono, non solo non ascoltare, ma anche ricevere la nostra presenza su di loro.
Concessa la presenza per intercessione di Maria.
Ora a te, o figlia mia e nostra, è concesso tutto questo per amore particolare della Madre Maria, la Vergine santissima del Rosario, alla quale tu ogni sera volgi pietosa la tua preghiera e la fai rivolgere a tutti gli altri, nella tua piccola, dolce chiesa della tua borgata.
La Madre ti è grata per questa preghiera vespertina, che nel cielo a te ha ricambiato rivolgendosi alla Maestà gloriosa del Padre, perché volesse Egli consentire a te, o figliola cara, di ricevere la nostra presenza.
Chi sono gli Spiriti Magni.
Noi siamo gli Spiriti Magni, gli Spiriti che volteggiamo e aleggiamo nel cielo infinito dell’universo come raggi di quella luce immensa e straordinaria, che è il Dio Creatore.
O figlia, o figlia nostra eletta e pia, a noi tu rivolgerai le domande che tu vorrai, ma è preferibile che tu stia in ascolto a ciò che noi a te vorremo comunicare.
Sono tantissime le cose che tu dovrai apprendere e sapere, perché tu possa guidare alla conoscenza tutti coloro che intorno a te stanno.
Il divino e santo PA ti guiderà e ti aiuterà. Pioverà su di lui, eccelsa, la luce di Dio, perché egli ne sia illuminato e possa avere quella conoscenza necessaria perché tu possa ascoltare e comprendere e poi comunicare agli altri.
Gli Spiriti Magni sono tantissimi.
Noi, Spiriti Magni, siamo tantissimi, tutti quelli che attraverso i secoli hanno donato la propria vita al Signore, tramite il Figlio Suo Gesù Cristo, il Divino Salvatore e Redentore del genere umano. Fra questi ci sono tutti coloro che come te hanno offerto la propria vita in espiazione e in soccorso dei fratelli, che sono derelitti a causa del mal seme di Adamo, il peccato originale che è in sé generatore di ogni male. E queste anime benedette saranno quelle che in modo particolare guideranno te, ché a loro sei assimilata per il voto che ad essi ti lega. Esse ti proteggono. Esse ti illuminano. Esse ti aiutano. Il loro aiuto, la loro protezione e il loro sostegno sarà fino alla fine della tua vita su questa terra.
Ci saranno molti ostacoli.
Non temere, o sorella nostra, o sorella cara.
Molti saranno gli ostacoli che cercheranno di fermarti su questa strada del bene, ma tu procedi imperterrita, spinta da quell’amore che fino a questo momento ti ha portata ad esprimere ciò che tu hai espresso ripetutamente da sola già da diverso tempo.
Il Signore ha accettato fin dal primo momento il tuo dono castissimo e la tua offerta, la tua preghiera, la tua deliziosa partecipazione ai divini misteri. Egli ha però atteso, con presenza e con sollecitudine al tempo stesso, che maturassero i tempi, perché non ci fosse alcunché che potesse ostacolare ciò che tu a Lui, il Divino Creatore, chiedevi e al tempo stesso donavi.
E’ giunto il momento. E ora è giunto il momento.
Ora è stato accolto e sancito il tuo dono. Per questo a te sono state date le locuzioni, che sono un dono straordinario del più eccelso Dio, che qui nel Cielo tanto ti ama e tanto spera in te, in te che sei una delle sue creature, una delle sue amabili figlie.
O compagna nostra, noi attendiamo trepidanti la tua venuta.
Per te preghiamo e speriamo, perché nulla ostacoli la tua dipartita dal mondo. Essa è già avvenuta e continuerà a procedere lentamente, fino a quando tu, nonostante rivesta ancora le spoglie mortali, non sarai più assolutamente di coloro che ti circondano, ma soltanto nostra quassù.
Non temere.
Già tu hai notato e hai compreso quanta solitudine si sta facendo intorno a te e quanta ancora se ne compirà.
E’ scritto già nel Signore.
Non temere, o sorella, poiché noi riempiremo tutti i vuoti che ti circonderanno, riempiremo il tuo silenzio, riempiremo la tua parola, che sarà parola di vita eterna.
Il compito.
Il tuo compito sulla terra è quello di diffondere la parola, la parola che è eterna, la parola che è vita, la parola che è salvezza.
Nessuna altra parola per te sarà più valida, né a te farà più presa, poiché sei stata rapita totalmente, a poco a poco, solo dalla parola divina.
O diletta figlia, stai perciò in ascolto tutte le mattine.
Quando tu potrai vieni qui, dove tu stai, perché il silenzio e la santità del luogo spingeranno e stimoleranno meglio il tuo ascolto. Ma, quando questo non potrà accadere, non temere. Rimani dove sei, poiché noi provvederemo a tutto, in tutto e per tutto.
Le locuzioni degli Spiriti Magni.
Ora ascolta.
Le nostre locuzioni è possibile che si protrarranno per molto tempo, moltissimo tempo, il che equivarrà ad anni, a diversi anni. Quanti con precisione noi non possiamo dire. Però questo è da tener presente, che saranno diversi e diversi gli anni, durante i quali tu riceverai la divina parola.
Perciò sarà necessario che tu ti premunisca per questo e quindi ti prepari a riceverla con fiducia, pazienza e con spirito di sacrificio e di abnegazione.
Tutto ciò che noi a te comunicheremo tu fai in maniera di poterlo eternare, in maniera che gli altri possano sentire, apprendere e sapere. Però, ciò che a te verrà rivelato, sia subito comunicato al Padre, che è a te vicino e per il quale noi tanto preghiamo, il divino e santo PA. Egli ti dirà, egli saprà, egli ti guiderà.
Il tema delle locuzioni.
Ora sappi: il tema centrale delle nostre locuzioni riguarderà esattamente la fine del mondo e tutto ciò che accadrà negli anni futuri. Perciò gran parte di queste locuzioni sono e saranno delle rivelazioni di eccezionale importanza, o come vuoi che si chiamino, anche delle profezie. Perciò devono essere tenute nella più stretta segretezza.
Nessuno sappia ciò che noi diremo, fatta eccezione per quegli insegnamenti che sono invece importanti e debbono essere comunicati agli altri La materia delle locuzioni.
La materia delle nostre locuzioni sarà spesso molto difficile, austera e quasi incomprensibile.
A te, però, sarà dato, oltre alla capacità dell’ascolto esatto e preciso, anche la capacità della interpretazione, per cui tu riceverai ogni volta da un Angelo possibilmente, oppure da un Arcangelo o da qualche altra presenza celeste, la spiegazione necessaria da fornire agli umani. Il testo invece incomprensibile rimarrà scritto così come noi a te lo dettiamo.
Quando inizieranno. Digiuno.
Perché questo inizi è necessario che tu intraprenda un periodo di totale digiuno e di assoluta penitenza.
Il digiuno che tu fai è già qualcosa, ma non è tutto.
Tu devi digiunare intanto durante tutto il periodo successivo al pasto serale, durante il quale a te è concesso di bere e di mangiare quel tanto che necessita a un uomo per la sopravvivenza, senza concederti nulla di più, né di meno. Potrai quindi mangiare soltanto un tozzo di pane, possibilmente duro e stagionato e insieme ad esso soltanto del liquido come l’acqua. Se vuoi puoi accompagnare, a questa essenziale pietanza, un po’ di verdura lessata senza alcun condimento, neanche quello dell’olio.
Aggiungerai a questo solo qualche piccolo frutto e nient’altro.
La mattina, quando ti sarai alzata, a te è concesso prendere qualcosa, come un po’ di quella bevanda nera che tu prendi insieme a un po’ di latte, e dopo basta.
Dal cibo della mattina a quello della sera nessun altro cibo, né liquido insapori o bagni il tuo palato e così anche dal cibo della sera a quello del mattino. E questo per tutto il tempo, durante il quale dureranno le nostre locuzioni.
Accanto a questo digiuno, necessita che tu faccia un altro digiuno, bene più profondo, ed è quello della parola. La tua parola sia essenziale. Rispondi solo quando necessita che tu risponda.
E insieme alla parola, quindi al digiuno della parola, ci sia il digiuno del pensiero. Non pensare.
Chiedi al divino e santo Padre che ti leghi con la penitenza del digiuno assoluto da cibo, da bevanda, da loquire, cioé dalla parola e anche dal pensiero e dalla volontà.
Tutto questo si compia lentamente, o figlia. Perciò non temere, se subito questo in te non potrà accadere, ma riuscirai attraverso la preghiera, le pie devozioni e attraverso i sacramenti.
Confessati quanto più possibile, spesso.
Cerca di rimanere rapita nel Signore Gesù, che ti ama e che per te ha donato il sangue e la vita sua.
Ogni sera o ogni mattina recati alla santa e divina mensa celeste e partecipa al dono grandissimo della divina e santa Eucaristia.
Oltre a questo, noi ti preghiamo di non partecipare ad alcun altro banchetto, tranne che a qualcuno solo limitato a coloro che ti circondano ...
L’insegnamento.
Noi, gli Spiriti Magni, ti diciamo che presto tu dovrai abbandonare anche l’insegnamento, poiché esso ti porta lontano da ciò a cui tu sei chiamata. La tua opera perciò cesserà quanto prima.
Noi provvederemo a tutto, perché tutto si compia nell’adempimento anche delle leggi umane, che rispettano però quelle divine. Sii perciò obbediente anche ad esse, come l’ammaestramento di Gesù di Misericordia a voi ha già detto.
Il Cenacolo della Misericordia.
Il divino Cenacolo della divina Misericordia continuerà e, ancora per molto tempo, tu riceverai le locuzioni necessarie all’ammaestramento di coloro che ti stanno accanto. Esse però, poco a poco, si dilateranno e compiranno intorno a te delle ampie volute, lasciandoti sola.
Non temere, poiché noi rimpiazzeremo questi vuoti. Tu perciò sarai abbandonata, poichè ormai resa incomprensibile anche dalla parola, che in te risuonerà splendente ed altissima, ma agli uomini inaccessibile.
L’udito e la parola.
Presto tu perderai l’udito, anche materialmente parlando, ti esprimerai con parole e suoni che non sono assolutamente accessibili a tutti, tranne che al divino PA e a quanti ti seguiranno, tra questi tuo figlio.
Rapimento.
O sorella cara, noi ti rapiamo in Cielo, fin da questo momento, perché tu, anche se starai sulla terra, non possa essere contaminata da nulla. Purtroppo dovrai ancora rimanere in mezzo ai fratelli tuoi, che tu dovrai amare, così come li ama il divino Redentore, con molta misericordia e con buona pace del tuo animo.
Le locuzioni inizieranno presto.
Ora ascolta.
Le locuzioni, di cui noi ti abbiamo parlato, inizieranno presto, non appena tu ti sarai resa degna di riceverle, esercitando il tuo corpo e la tua mente, e insieme il tuo spirito, come abbiamo indicato, nel digiuno più totale, e insieme nell’assoluto silenzio e nel rifiuto della parola e del pensiero.
Chiusura.
Ora, o figlia, noi chiudiamo la locuzione e ti benediciamo nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito
Santo. Amen.
Tu potrai loquire con noi, quando vorrai, anche domani, o anche stasera.
Digiuna, o figlia. Noi attendiamo (6-10,5).
GESU’ :
Hai ricevuto la locuzione degli Spiriti Magni.
Essi hanno con te parlato, usando termini ed espressioni a te accessibili e facilmente comprensibili, ma un giorno non sarà così. Perciò a questo tu dovrai prepararti, cercando di seguire ciò che essi puntualmente ti andranno dicendo.
Non sarà facile per te l’accesso alla loro divina sapienza e al loro divino amore, ma Io ti condurrò per mano. Io ti guiderò.
Io sono il tuo sostegno, il tuo aiuto, la tua difesa, la tua protezione.
Non temere, o figlia. Essi ti condurranno là, dove così è stabilito dal Padre.
Il Padre ti ama. Il Padre ti cerca. Il Padre ti vuole.
Egli benedice ogni tua parola. Egli a te donerà ciò che è scritto.
Non temere. Lunga è la strada. Difficile il percorso, ma tu, donando la tua mano alla mia, non avrai nulla da temere.
Al Cenacolo.
Io condurrò sempre la locuzione al divino Cenacolo, al quale accederanno molte, molte altre persone.
La locuzione sarà sempre più perfetta e sempre più completa.
Tu cadrai anche in trance, mentre parlerai.
Non temere, poiché gli angioli della divina pace sosterranno il tuo corpo.
Tutto ciò che accadrà al divino e santo Cenacolo della Misericordia, sarà certamente per volontà del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Conduttore del Cenacolo.
Conduttore sulla terra sarà il divino PA, il quale ha ricevuto dal Padre questo compito preciso: diffondere la conoscenza e la preghiera alla Misericordia di Dio, tramite il Figlio Suo Gesù.
Egli compirà tutto questo nel giro di pochi anni e si adempirà così su di lui la volontà del Padre.
Chiamati a far questo siete in molti, compreso anche il figlioletto tuo che sta accanto a te. Egli ancora non se ne rende conto, ma più tardi lo comprenderà, come a lui Io stesso ho detto nella mia apparizione a scuola.
Non temere, o figlia mia diletta. Amami. Adorami e chiuditi in me. Ora ascolta ciò che a te vuol dire la divina Madre Maria (10-11,6).
MARIA
Io sono accanto a te, la Madre, la Madre di Gesù e Madre vostra.
Allunga la tua mano sinistra nella mia, perché Io possa consolarti, incoraggiarti e fortificarti.
Io, Maria, prego costantemente per te, per il figlio tuo e per tutti coloro che sono accanto a te.
Non temere, o figlioletta. Tu non sei sola e solo non è neanche il figlio tuo. Egli non crescerà sbandato, o vilipeso. Egli sarà sempre assistito, incoraggiato e sostenuto dal divino Amore. La sua vita sarà perciò una vita tranquilla e serena.
Ciò che è accaduto.
Io, Maria, ti dico che quanto oggi è accaduto, è accaduto per Mia intercessione.
Il Padre ha ascoltato la mia preghiera ed egli vuole che tu sia mezzo e strumento di salvezza per i fratelli tutti, tramite la diffusione della parola. Ma perché questo accada è necessario che tu ti prepari attraverso il mistico digiuno di cui i fratelli della parola ti hanno parlato e a cui ti hanno chiamata.
Ora Io, Maria, da te Mi concedo, perché tu possa parlare col santo e divino Padre. Non lasciarlo aspettare. Io sarò in mezzo a voi due.
Ti bacio, o diletta mia, e ti benedico insieme al divino e santo Padre, al quale vada la mia benedizione particolare, la mia assistenza e il mio divino aiuto (11-12,7).
02. PERCHE’ SCENDONO GLI SPIRITI MAGNI
Sì, noi, i Fratelli della Luce, a te, o sorella nostra, facciamo ritorno a te.
Siamo discesi dal cielo per benedirti, per glorificarti, o sorellina, per amarti.
La nostra parola ti giunga portatrice di felicità, messaggio di divina concordia e di fratellanza celeste.
A te noi affidiamo questo divino messaggio, che è portatore di pace, di amore e di fratellanza.
Noi, i Fratelli della Luce, gli Spiriti Magni del cielo di Dio, accorriamo tutti presso di te, o stellina, che giaci sola e abbandonata in questo piccolo angolo della povera terra.
A noi non è consentito di scendere dove tu sei, poiché siamo gli Spiriti Magni di Dio. Però riusciamo lo stesso a metterci in contatto con te, perché tu emani luce, tu sei tutto uno splendore, poiché in te alberga il Divino Amore, Gesù di Misericordia.
Fratelli di luce sparsi sulla terra.
Egli ti ha privilegiata per l’amore che tu a lui conduci, per la tenerezza con la quale tu sempre l’accogli in te, per il dono particolare che a Lui tu hai fatto.
Nel tuo splendore, nel tuo bagliore, nel tuo cuore, noi troviamo quel ricettacolo di pace e di concordia fraterna, che sulla terra è tanto difficile incontrare.
Altri fratelli di luce sono un po’ sparpagliati nel mondo, ma molto pochi e questi stessi non tutti hanno avuto il dono di ricevere il nostro messaggio. A te è stato concesso per intervento della Beatissima Vergine Madre Maria.
Chi sono gli Spiriti Magni.
Ora noi a te diciamo:
O sorellina, sii sempre pronta ad accogliere le nostre voci, che pervengono a te dall’étere lontano.
Noi siamo amici della pace, della verità, della vita.
Noi siamo la vita stessa, poiché in noi è il Divino Creatore, Colui che è, Colui che regna, governa, impera nell’universo intero.
A te, o sorellina, è dato conoscerci per l’intervento del Divino Amore della Madre tua e nostra, poiché è anche nostra, la Vergine Maria.
Essa per noi lo è stata durante nostra breve vita sulla terra e lo è ancora nel cielo, dove lei regna benigna, insieme agli Angeli suoi e al Figlio suo Gesù.
Segretezza dell’intervento degli Spiriti Magni.
Ora a te diciamo:
O sorella, accoglici nella pace, accoglici nell’amore, accoglici nel silenzio.
A nessuno trapeli la nostra voce, se non al divino e santo Padre, neanche al figlio tuo, che per te è benigno più di ogni altra cosa al mondo. Su di lui promettiamo la nostra fratellanza, il nostro divino amore, la nostra sapienza, la nostra intelligenza, la nostra benignitate, ma a lui nulla trapeli dalle tue labbra, perché, ciò che tu da noi sentirai, dovrà essere segreto per tutti, tranne che per il divino e santo PA. Egli sia il depositario di ogni nostro messaggio. Egli sia colui che sulla terra raccoglie tutte le nostre parole mistiche, i nostri messaggi di pace e di amore, le nostre rivelazioni.
Sii tu, sorella, a recepire tutto questo, poiché il tuo intelletto poco a poco si trasformerà e diventerà tanto diverso da accogliere una verità che è superiore a quella terrena, beninteso soltanto per ciò che riguarda la scienza che a te noi intendiamo infondere.
Noi siamo i fratelli della verità, della luce, dell’intelletto, del divino amore, della sapienza, del divino costume e della fortezza di Dio.
Nessuno a noi trapelerà mai ciò che è al di fuori di noi, ma tutto ciò che è in noi a te sarà donato.
Amen.
Sii pronta perciò ad accoglierci.
Ed ora attendi (12-13,8).
Preghiera di invocazione agli Spiriti Magni.