
...Possiamo dire che non soltanto ciascuno di noi riceve Cristo,
ma che anche Cristo riceve ciascuno di noi.
Egli stringe la sua amicizia con noi:
« Voi siete miei amici »
(Gv 15,14).
Noi, anzi, viviamo grazie a Lui:
« Colui che mangia di me vivrà per me »
(Gv 6,57).
Nella comunione eucaristica si realizza in modo sublime il
« dimorare »
l'uno nell'altro di Cristo e del discepolo:
« Rimanete in me e io in voi »
(Gv 15,4).
GIOVANNI PAOLO II